Perché non ci sarà più nulla da salvare. Oggi la scialuppa di salvataggio emergenziale per l'autotrasporto è rappresenta dal ripristino immediato del rimborso accise". A parlare è la portavoce di Ruote Libere Cinzia Franchini.
"In una situazione drammatica nella quale il prezzo del gasolio ha ripreso la sua corsa immediatamente riscontrabile alla pompa, cosa che non avviene di certo nei momenti di calo del greggio, gli autotrasportatori devono poter contare sullo strumento del rimborso - continua Cinzia Franchini -. Ricordiamo che il Governo aveva eliminato questa misura nel momento della introduzione del taglio orizzontale di 25 centesimi sulle accise ma come si è visto la riduzione non è servita e oggi il prezzo del gasolio è già nuovamente vicino ai 2 euro al litro. Mentre il famoso bonus di 500 milioni promesso alla categoria per compensare i mancati rimborsi ordinari per i veicoli Euro 5 e 6 è ancora sospeso in attesa delle lungaggini burocratiche e della organizzazione del vergognoso 'click day'. Non si può andare avanti così. Se, come sembra, il taglio orizzontale delle accise verrà prorogato fino a fine anno, è impensabile immaginare di non ripristinare subito il rimborso delle accise. Lo gridiamo ancora una volta, a costo di essere ripetitivi, perché quando smetteremo di denunciare questa situazione significherà che davvero tutto è perduto".